Polpettone di carne ripieno: ricetta piemontese

Di due cose sono sicuro, dell’amore che nutro nei confronti della carne e di quella nei confronti del territorio in cui vivo. Con questa versione di polpettone di carne ripieno, ho l’obiettivo di raccontarvi, attraverso un piatto, le mie due grandi passioni, sperando che coinvolgano anche voi.

Quante volte ci è capitato di guardare un film americano con, al momento del pasto serale, la mamma che si presenta a tavola con un bel piatto di polpettone fumante?
Che meraviglia! Mi ha sempre fatto venire l’acquolina in bocca.

Un’antica e grossa polpetta

La storia del polpettone risale a tempi remoti, tanto da sentirne parlare la prima volta in un ricettario della metà del 1400 da Mastro Martino e successivamente da numerosi altri cuochi che hanno segnato la storia della gastronomia italiana.
Nascendo più come involtini ripieni che come vere e proprie polpette, queste preparazioni sono evolute notevolmente nell’arco degli anni, arrivando al prodotto che conosciamo oggi e che si è diffuso in tutto il mondo.

Si sa quanto agli americani piaccia ingigantire le cose, optando per una versione extra large della polpetta (in realtà presente anche in Italia) hanno anch’essi contribuito alla cultura del polpettone, quel fantastico rotolo di carne, condito di spezie e aromi che ha conquistato i palati di tutto il mondo e le cene delle sale cinematografiche.

Polpettone di carne ripieno e non

Servito in ogni modo e con qualsiasi contorno, il polpettone è un tipo di preparazione che dovrebbe essere cotto in umido o al forno per poter rendere al massimo in bontà; al contrario delle polpette infatti, friggere un roll di queste dimensioni risulterebbe difficile, se non quasi impossibile. polpettone-di-carne-ripieno
Può essere servito in “purezza”, quindi con solo carne e spezie, oppure farcito a seconda dei gusti, con verdure, affettati, formaggi, funghi e molto altro.

Io che come saprete, amo i cibi sostanziosi e tradizionali, ho scelto di condirlo con due dei prodotti che più apprezzo in assoluto, la Toma Piemontese e la Paletta Biellese. Un connubio di sapori, che donano a questo piatto, una territorialità inaspettata!

 

La preparazione di questa ricetta è davvero semplice, quanto gustosa. Fai però attenzione al momento in cui girerai il roll, dovesse rompersi uscirebbe tutto il ripieno.

 

Ingredienti per 6 persone:

Carne macinata di bovino non troppo magra: 1 kg

Uova: 1

Parmigiano Reggiano: q.b.

Pepe: q.b.

Prezzemolo: q.b.

Sale: q.b

Vino bianco: 1 bicchiere

Cipolla: 1

Carota: mezza

Olio evo: q.b

Per il ripieno:

Toma piemontese: 200 gr

Paletta Biellese: 150 gr

 

Per prima cosa occupati della carne: in una terrina abbastanza capiente metti la carne trita, l’uovo, il parmigiano grattuggiato, il prezzemolo, il sale e il pepe. Amalgama gli ingredienti con un cucchiaio o con le mani (ti aiuterà a sentire meglio la consistenza) andando a creare un composto omogeneo e morbido.

A questo punto prendi un foglio di carta forno e disponi la carne al centro. Con le mani o un cucchiaio, allarga la carne su tutta la superficie, facendo attenzione a non creare buchi o rotture. Lo spessore dovrà essere di circa un centimetro.

Ora hai due opzioni: puoi scegliere di grattugiare il formaggio con una grattugia dai fori grossi oppure tagliare in modo sottile la Toma Piemontese, insomma l’importante è che si riesca a sciogliere all’interno del rotolo di carne e per farlo dovrà essere sottile.
Scelto il metodo che più ti piace, procedi con il lavoro e cospargi la carne di formaggio, facendo attenzione a lasciare due centimetri dal bordo su ogni lato (questo farà sì che il ripieno non esca). Copri adesso il formaggio con le fette, tagliate sottili, di paletta biellese disponendole ordinatamente.

Puoi quindi passare alla fase di arrotolamento del tuo polpettone di carne ripieno: aiutandoti con la carta forno e partendo da uno dei due lati corti del rettangolo di carne, inizia ad avvolgere facendo un po’ di pressione ad ogni giro, così che la carne aderisca bene. Una volta arrotolato, abbi cura di sigillare i bordi, aiutati sul lato lungo del roll con i rebbi di una forchetta mente i lati potranno esser chiusi con le mani.

È il momento di cuocere

Prendi una pentola capiente e che possa contenere il tuo polpettone, mettila sul fuoco con un filo di olio, una cipolla e mezza carota tagliate in maniera abbastanza grossolana.

Quando si saranno leggermente colorate aggiungi il polpettone facendo attenzione a non romperlo e fallo rosolare su entrambi i lati. Una volta fatta una leggera crosticina colorata, aggiungi il vino bianco e fai sfumare a fuoco vivo. Copri quindi con il coperchio e cuoci a fuoco basso per circa un’ora, girandolo non troppo sovente e aggiungendo di tanto in tanto un goccio di acqua per non far bruciare la tua polpetta gigante.

 

Una volta cotto servi in un piatto (possibilmente un’ovalina) e cospargi la carne con la salsa rimasta nella pentola. Portalo caldo in tavola e stai sicuro che i tuoi ospiti rimarranno entusiasti!

 

Consigli:

È possibile fare la ricetta del polpettone ripieno anche in forno, in questo caso dovrà essere lasciato per circa 1 ora a 180 °C e ciò che otterrai sarà un roll meno umido, rispetto a come verrebbe se lo facessi cuocere in una casseruola.

Nel caso in cui non trovassi la Toma Piemontese, un’altra ottima alternativa è la Fontina. In questo caso fai attenzione, il gusto è forte e potrebbe risultare eccessivamente sapido, metti quindi un po’ meno sale nell’impasto di carne.

Puoi servirlo con patate al forno o in umido.

 

 

Ti è piaciuta questa ricetta? Ce ne sono tantissime altre! Vieni a scoprire tutti i secondi piatti gustosi e facci sapere qual’è il tuo preferito!

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